La mia ipercifosi

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  1. Jilian
     
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    Ciao a tutti, soffro di ipercifosi dall'età di 9 anni, dai 9 ai 12 facevo nuoto, ma dopo ho interrotto e non ho fatto più nulla per la mia schiena. Alle medie, ma ancora di più alle superiori le persone mi prendevano in giro per la mia condizione e allora mi sono impegnato a mantenere sempre una postura corretta, tuttavia questo mi ha fatto chiudere in me stesso, e ho perso la mia spontaneità perché da allora penso continuamente alla mia schiena, a stare dritto se no gli altri se ne accorgono, vedo tutti dritti e io non lo sono, mi sembra di camminare e muovermi in modo innaturale come un robot e penso che gli altri notano anche questo. L'unico momento in cui sono stato più sereno è andato dai 19 anni a pochi giorni fa(adesso ne ho 24) in cui ho amato e sono stato amato alla follia da una donna( la prima della mia vita), ma che un mese fa mi ha lasciato. E con il tornare single sono tornare tutte le insicurezze, penso continuamente alla schiena, sono rigido, non riesco a sorridere e ho sempre paura di camminare se ho persone dietro di me e questo mi fa apparire rigido e costruito come se controllassi ogni centimetro del mio corpo dalla punta dei capelli fino ai piedi nel tentativo di sembrare normale. Diciamo che ho dei dolori moderati al collo e alla zona lombare se sto in piedi per un'ora o più ma il mio principale problema è a livello estetico. Allego una foto così potete farvi un'idea.
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    Ciao Jilian ti ringrazio di aver condiviso con noi il tuo problema. Secondo me parlarne con altre persone che stanno vivendo delle difficolta' inerenti puo'aiutare molto, ma in generale parlare con gli amici la famiglia o con chi ti senti di confidarti e'gia'riconoscere e voler affrontare cio'che ti fa star male. Capisco sia pesante affrontare gli sguardi e le parole malevoli degli altri coetanei, ma devi imparare a fregartene. L'importante e'che tu sia fiero di te stesso che ti ami profondamente e ti rispetti per quello che sei con i tuoi pregi e i tuoi difetti. Cosi'facendo anche gli altri impareranno ad amarti. Abbi fiducia in te stesso, nelle tue immense capacita'e riuscirai a superare anche i momenti bui che la vita ci riserva. Questa ipercifosi ti porta ad avere dolori? Dici lombari e cervicali. Quindi devi cercare di migliorare la tua salute e salvaguardarla come il bene piu'prezioso che hai. Poi l'estetica sara'anche importante ma riveste un ruolo marginale nei confronti della salute. Viviamo nel mondo dell'apparire ma cio'significa benessere fisico e psicologico? Ti direi di rivolgerti ad un ortopedico di fiducia o un fisiatra che t'indirizzeranno verso un percorso che includera'sicuramente la fisioterapia per ripristinare e mantenere nel tempo un buono stato di salute.Alcuni siti su ipercifosi:
    www.lascienzainpalestra.it
    www.iobenessere.it
    www.scienzeesalute.blogosfere.it>post

    A mio parere per noi e'di fondamentale importanza nn abbandonare mai la fisioterapia. L ho scoperto tardi...
    Diceva Voltaire: la decisione piu'coraggiosa che puoi prendere ogni giorno e'quella di essere di buon umore. Forza e coraggio e buona vita. Ciao Stefy
     
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  3. Jilian
     
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    Stefy grazie davvero per le tue parole. I dolori al collo e alla zona lombare sono sopportabili. Ho prenotato una visita al Rizzoli con il dottor Vommaro per fine luglio. Secondo te la mia schiena è da operare? Io ho una paura tremenda se ci penso però dall'altro lato finalmente avrei una schiena dritta e non mi sentirei più diverso dagli altri e potrei avere una vita normale. Ho trovato su internet la storia di una anziana signora, Anna Pesce, che grazie allo yoga ha ridotto di molto la sua cifosi. E parlando con maestri di yoga mi hanno detto che è possibile. Quindi voglio tentare con lo yoga. Il fatto è che per la schiena nonostante sia alto e magro non mi sento attraente, gli amici e i miei genitori mi dicono che mi faccio troppi complessi , che con la maglietta e sforzandomi non si vede e che rinforzando la muscolatura dorsale si noterà di meno. Da studente di medicina frequentando gli ospedali mi rendo conto che ci sono centinaia di patologie peggiori della mia che a confronto é una sciocchezza, però ogni volta che mi guardo allo specchio mi vergogno di me stesso.
     
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    Ciao Jilian io sono d'accordo con la tua famiglia e i tuoi amici. Penso che ti stai facendo troppi complessi. Sinceramente ti devo dire che all'inizio quando ho letto cio'che hai scritto mi sono innervosita poi pero'sono sbollita e ho cercato di capirti. Effettivamente chi vive il problema e'concentrato solamente li'e gli sembra qualcosa di enorme da sopportare e con cui conviverci ( un macigno ). Ma mi riesce difficile digerire la questione puramente estetica come motivo per farsi operare. Penso che l'intervento sia sostanzialmente quello che si affronta per la scoliosi non e'una passeggiata. L'intervento chirurgico e'molto impegnativo e i rischi di complicanze sono piuttosto alti dicono dall'1% al 5%. Sicuramente ti raddrizzeranno la schiena ma perderai la mobilita'del tratto di schiena operato ( sarai rigido in quella parte ). Ti metteranno 1 po'di "ferraglia".(guardati su qualche sito l intervento io sto cercando). Ti rimarra'1cicatrice piu'o meno lunga piu'o meno visibile dipende da tipo intervento e abilita'chirurgo penso. La cicatrice si vedra'quando andrai al mare o in piscina e gli sguardi malevoli ci sono sempre ma fissando queste persone negli occhi e facendogli un bel sorriso li mandi ko. La cicatrice deve rappresentare 1 bel tattuaggio per la salute nn certo per l estetica tattuaggistica tanto di moda ai ns.giorni. L'intervento come ogni intervento chirurgico nn e'scevro da possibili problemi e/o complicanze:
    1)relative all'anestesia;
    2)infezioni post intervento;
    3)danni ai nervi spinali e/o al midollo spinale;
    4)danni ai vasi sanguigni(emorragie);
    5)problemi con l innesto;
    6)tromboflebiti;
    7)pseudoartrosi.
    Tutte queste belle cose nn e'detto si verifichino naturalmente ma prima nn lo puoi sapere. Ogni persona e'unica ed irrepetibile per cui puo'reagire in maniera diversa. L'intervento si deve fare se ti compromette seriamente la qualita'di vita e hai male ecc.... Cmq devi sentire l ortopedico lui ti dara'il suo parere da esperto e poi sarai cmq tu a decidere il da farsi. Per ora chiudo domani spero daver tempo e ti parlo dello yoga io ne sono una sostenitrice. Ciao Stefy
     
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  5. Jilian
     
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    Ciao Stefy, grazie per le informazioni sulle possibili complicanze sull'intervento, effettivamente non vale la pena per un fattore estetico sottoporsi ad un rischio e ad uno stress del genere. Io stesso sono convinto di esagerare, ma purtroppo non sto passando un bel periodo perché sono stato lasciato dalla mia ragazza dopo 5 anni di convivenza e adesso il mio cervello pensa se ci sarà mai un'altra ragazza che mi troverà attraente con una schiena così storta. Attendo tue notizie sullo yoga.
     
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  6. Ale Rist
     
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    Ciao,

    Avevo l’ipercifosi anche io ma non ho mai avuto problemi con gli uomini. Siamo noi stessi a farcene un problema estetico più di quanto lo percepiscano gli altri. Io mi sono operata da poco a 40 anni, psicologicamente non ho vissuto bene la mia condizione nel corso degli anni ma non basta questo per decidere di operarsi. L’operazione (prima, durante e dopo) non è una passeggiata, bisogna arrivarci come ultima spiaggia e con una certa consapevolezza. Aspetta di avere il parere dello specialista prima di fasciarti la testa.
    In bocca al lupo per tutto
     
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  7. Jilian
     
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    Ciao Ale, grazie per avermi esposto il tuo punto di vista. Adesso come stai? Riesci a compiere le attività quotidiane? Il decorso nei primi giorni post intervento é stato molto doloroso? Quale terapia hanno usato per ridurre il tuo dolore? Adesso prendi dei farmaci per il dolore?
     
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    Ciao Jilian sara'sicuramente l'esperto ortopedico che ti consigliera'sul da farsi per te. Mi sembra daverne sentito parlare bene su questo forum del dott. Vommaro. Quando andrai fatti prima una lista di domande da porgli e porta rx colonna recente. Da quello che ho letto per la scoliosi e altre patologie (ernia del disco spondilolistesi) prima provano con i trattamenti conservativi e se questi falliscono i sintomi peggiorano(dolori curve scivolamenti) o si associano altri problemi(es. neurologici)allora si deve intervenire chirurgicamente.
    Per ipercifosi leggiti:

    Ipercifosi dorso curvo
    www.gss.it>gss>ipercifosi>dorsocurvo

    Ipercifosi e patologie del rachide dorsale
    www.gss.it>gss>spondilite

    Tecniche rieducative del rachide
    www.gss.it>component>content>article

    Premessa: io dico sempre che ognuno ha la sua visione dorata del mondo. Per cui mi sembra che ogni specialista sia piu'propenso per determinate cose rispetto ad altre (esempio troverai dei medici di base favorevoli alle medicine alternative, altri nel mezzo e altri assolutamente contrari). Cosi'ci sara'il fisiatra, il fisioterapista, il tecnico ortopedico e il chirurgo. Bisogna avere un culo stratosferico per trovare chi comprenda bene il tuo problema e trovi le soluzioni piu'idonee per te.(capisci che nn e' semplice). Per cui certe volte bisogna provare vedere se ottieni risultati. Lo yoga potrebbe essere indicato? Penso di si ma dovrai chiedere a loro. Io lho chiesto a tutti coloro che son andata in visita finora e a parte gli ultimi tutti lo consigliavano. Ora dicono che avendo instabilita'vertebrale alcuni esercizi nn li posso fare quindi nn avendo il fisioterapista appresso al corso di yoga mi astengo diciamo che faccio1po'di meditazione. I primi consigliavano nuoto a dorso ma gli ultimi sconsigliano vivamente(perche'nel frattempo se'capita questa discopatia L3 L4 L4 L5 = sindrome giunzionale= spondilolistesi).Capisci? Ti devi regolare anche tu e nn tutto quello che e'indicato per1persona vale per 1altra e certe volte solo provando si vede. Grazie per avermi fatto leggere la storia della Sig.ra Anna Pece, nn conoscevo. Direi eccezzionale per grinta coraggio forza d'animo costanza e fortunata nell aver trovato un insegnante di yoga preparata specificatamente sulla schiena( se nn erro). Per avere risultati ci vuole tempo costanza e pazienza si deve essere convinti crederci e nn mollare( cio'vale per ogni cosa nella vita).
     
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    In campo riabilitativo esistono vari metodi: Mezieres, Souchard, Bertele ,Pancafit,SEAS ecc.....ogni fkt puo'essere piu'propenso verso uno di questi.....guardateli se ti puo'interessare
    Guardati anche:
    Programma Toso
    www.backschool.it

    Prof.Negrini
    www.isico.it
    www.scoliosi.org
    Ritorniamo allo yoga: mi piace la definizione "quando il corpo incontra la mente e l anima li avvolge". Definire lo yoga e'difficile per ognuno di noi occidentali rappresenta qualcosa dipende da cio'che gli chiedi e ricerchi. Lo yoga in realta'e'1filosofia di vita antichissima di origine indiana e si basa sul concetto di unione del corpo della mente e dell'anima. La pratica dello yoga nn comprende solo1serie di esercizi fisici ma riguarda anche la capacita'di raggiungere uno stato mentale e corporeo di concentrazione e padronanza di se. Concentrandosi sulle posizioni e sulla respirazione si puo'imparare a tonificare il corpo, a calmare la mente, a controllare le emozioni e ad agire sulla propria volonta'. E'1pratica mistica considera l'essere umano nel suo insieme(come unione di corpo mente e spirito)e ritiene che ogni singola parte materiale o spirituale sia strettamente dipendente dalle altre. Da noi e'piu'vista come1disciplina e facciamo fatica a comprendere il misticismo e di solito separiamo luomo in piu'sfere(corpo separato dalla psiche).se puoi leggiti l autobiografia di uno yogi un best seller tradotto in 18lingue del maestro Paramahansa Yogananda pubblicato nel1946(ce"anche il cd). Esistono numerosi tipi yoga ( hatha yoga, kundalini yoga, yoga del sorriso, eccc....).Penso il piu'diffuso da noi sia lo hatha yoga.
    Io ho fatto sia hatha che kundalini. Personalmente ho iniziato con hatha ed e'piu'dinamico(piu'esercizi, respirazione,rilassamento)il kundalini e'piu'statico piu'incentrato sulla respirazione. Poi gioca1ruolo predominante la personalita'del maestro per me un/una persona che ti attrae per carisma. Quindi devi andare a provare.Di solito la lezione di prova e'gratuita dura1ora max 1orae1/2 ci vuole tappettino o senza con asciugamano grande(dipende dal maestro).i risultati sul fisico e la mente nn sono immediati ci vuole tempo e costanza. Di solito ai corsi pochi uomini tante donne.Magari trovi l amor........Nn ti scoraggiare se pochi uomini pero'.guardati qualche sito. Di dove sei?
    Ora ti chiedo1favore io visto che studi medicina. Leggiti:
    Instabilita'e spondilolistesi e fammi saper cosa ne pensi.grazie.
    www.gss.it>gss>php>ecm>pdf
    Mia nonna diceva sempre che la donna destinata a te nn tevla porta via nessuno. Per questa donna sarai bellissimo sotto ogni aspetto nn solamente estetico. L estetica passa ma cio'che rimane e'la personalita'il carattere il sorriso lo sguardo. Ciao e come dice il mio maestro pace e serenita'nella mia mente nelle mie parole e nel mio cuore per condividerla. Stefy
     
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  10. sunshine97
     
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    Ciao Jilian, la tua storia rispecchia la mia vita fino a cinque anni fa. Pur trattandosi di patologie diverse (io avevo una scoliosi idiopatica a S italica), la mia reazione a questo problema é stata identica: non ero a mio agio con gli altri e cercavo in qualsiasi modo di "mascherare" la patologia (indossavo magliette un pò larghe per non accentuare il dislivello tra le scapole ed altri escamotage simili).
    Per due mesi ho portato il busto Cheneau (lo indossavo esclusivamente la notte perché non volevo mostrarmi innanzi agli altri molto rigida).
    Per qualunque cosa facessi mi sentivo perennemente giudicata dagli altri e non all'altezza delle loro aspettative.
    La mia schiena mi metteva a disagio e iniziavo ad avvertire dolori sempre più forti con il passare degli anni.
    Nel 2013, all'età di 16 anni, ho dovuto affrontare l'intervento di scoliosi e, nonostante le difficoltà iniziali, non posso che essere soddisfatta del risultato. Se avessi la possibilità di fare un salto nel passato sicuramente penserei meno agli altri e di più a me stessa. Ti capisco perfettamente che non é facile accettarsi ma nessuno lo farà al tuo posto se non sei tu in primis a prendere in mano la tua vita. Cerca di rivolgerti ad un ortopedico ma se non avverti problemi funzionali non affrontare l'intervento. L'aspetto estetico non prevarrà mai sul tuo carattere e chi riconoscerà le tue risorse saprà accettarti per come sei, anzi sarà in grado di apprezzarti ancora di più. Molte persone aggredite con l'acido hanno fatto della loro vita un capolavoro e sono così belle nella loro forza e nel loro coraggio.
    In bocca al lupo per tutto e per qualunque tua perplessità o curiosità sull'intervento puoi scrivermi in privato :)
     
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  11. Jilian
     
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    CITAZIONE (68stefy @ 27/6/2018, 16:33) 
    In campo riabilitativo esistono vari metodi: Mezieres, Souchard, Bertele ,Pancafit,SEAS ecc.....ogni fkt puo'essere piu'propenso verso uno di questi.....guardateli se ti puo'interessare
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    Ritorniamo allo yoga: mi piace la definizione "quando il corpo incontra la mente e l anima li avvolge". Definire lo yoga e'difficile per ognuno di noi occidentali rappresenta qualcosa dipende da cio'che gli chiedi e ricerchi. Lo yoga in realta'e'1filosofia di vita antichissima di origine indiana e si basa sul concetto di unione del corpo della mente e dell'anima. La pratica dello yoga nn comprende solo1serie di esercizi fisici ma riguarda anche la capacita'di raggiungere uno stato mentale e corporeo di concentrazione e padronanza di se. Concentrandosi sulle posizioni e sulla respirazione si puo'imparare a tonificare il corpo, a calmare la mente, a controllare le emozioni e ad agire sulla propria volonta'. E'1pratica mistica considera l'essere umano nel suo insieme(come unione di corpo mente e spirito)e ritiene che ogni singola parte materiale o spirituale sia strettamente dipendente dalle altre. Da noi e'piu'vista come1disciplina e facciamo fatica a comprendere il misticismo e di solito separiamo luomo in piu'sfere(corpo separato dalla psiche).se puoi leggiti l autobiografia di uno yogi un best seller tradotto in 18lingue del maestro Paramahansa Yogananda pubblicato nel1946(ce"anche il cd). Esistono numerosi tipi yoga ( hatha yoga, kundalini yoga, yoga del sorriso, eccc....).Penso il piu'diffuso da noi sia lo hatha yoga.
    Io ho fatto sia hatha che kundalini. Personalmente ho iniziato con hatha ed e'piu'dinamico(piu'esercizi, respirazione,rilassamento)il kundalini e'piu'statico piu'incentrato sulla respirazione. Poi gioca1ruolo predominante la personalita'del maestro per me un/una persona che ti attrae per carisma. Quindi devi andare a provare.Di solito la lezione di prova e'gratuita dura1ora max 1orae1/2 ci vuole tappettino o senza con asciugamano grande(dipende dal maestro).i risultati sul fisico e la mente nn sono immediati ci vuole tempo e costanza. Di solito ai corsi pochi uomini tante donne.Magari trovi l amor........Nn ti scoraggiare se pochi uomini pero'.guardati qualche sito. Di dove sei?
    Ora ti chiedo1favore io visto che studi medicina. Leggiti:
    Instabilita'e spondilolistesi e fammi saper cosa ne pensi.grazie.
    www.gss.it>gss>php>ecm>pdf
    Mia nonna diceva sempre che la donna destinata a te nn tevla porta via nessuno. Per questa donna sarai bellissimo sotto ogni aspetto nn solamente estetico. L estetica passa ma cio'che rimane e'la personalita'il carattere il sorriso lo sguardo. Ciao e come dice il mio maestro pace e serenita'nella mia mente nelle mie parole e nel mio cuore per condividerla. Stefy

    Ho fatto già due lezioni di yoga e sono rimasto affascinato, non mi ero mai sentito così rilassato, non vedo l'ora di ritornarci. Avevi ragione, c'erano 8 donne e solo io e un altro uomo. È hatha yoga. Grazie per il libro che mi hai consigliato, quando ho un po' di tempo lo leggeró. Bellissime le parole di tua nonna, spero di trovare veramente un giorno una persona che mi faccia sentire così 😊.
    Il link che mi hai mandato non si apre dal cellulare, quando sono al pc lo leggo e ti faccio sapere
    Grazie davvero 😃

    CITAZIONE (sunshine97 @ 27/6/2018, 21:45) 
    Ciao Jilian, la tua storia rispecchia la mia vita fino a cinque anni fa. Pur trattandosi di patologie diverse (io avevo una scoliosi idiopatica a S italica), la mia reazione a questo problema é stata identica: non ero a mio agio con gli altri e cercavo in qualsiasi modo di "mascherare" la patologia (indossavo magliette un pò larghe per non accentuare il dislivello tra le scapole ed altri escamotage simili).
    Per due mesi ho portato il busto Cheneau (lo indossavo esclusivamente la notte perché non volevo mostrarmi innanzi agli altri molto rigida).
    Per qualunque cosa facessi mi sentivo perennemente giudicata dagli altri e non all'altezza delle loro aspettative.
    La mia schiena mi metteva a disagio e iniziavo ad avvertire dolori sempre più forti con il passare degli anni.
    Nel 2013, all'età di 16 anni, ho dovuto affrontare l'intervento di scoliosi e, nonostante le difficoltà iniziali, non posso che essere soddisfatta del risultato. Se avessi la possibilità di fare un salto nel passato sicuramente penserei meno agli altri e di più a me stessa. Ti capisco perfettamente che non é facile accettarsi ma nessuno lo farà al tuo posto se non sei tu in primis a prendere in mano la tua vita. Cerca di rivolgerti ad un ortopedico ma se non avverti problemi funzionali non affrontare l'intervento. L'aspetto estetico non prevarrà mai sul tuo carattere e chi riconoscerà le tue risorse saprà accettarti per come sei, anzi sarà in grado di apprezzarti ancora di più. Molte persone aggredite con l'acido hanno fatto della loro vita un capolavoro e sono così belle nella loro forza e nel loro coraggio.
    In bocca al lupo per tutto e per qualunque tua perplessità o curiosità sull'intervento puoi scrivermi in privato :)

    Grazie, sei un tesoro.
    Hai avuto veramente tanto coraggio a sottoporti a 16 anni a un intervento del genere. Ti scrivo in privato
     
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    Ciao Jilian dai sei fantastico ti sei gia'lanciato con lo yoga e se ti affascina nn mollare e'1disciplina che aiuta molto sia il fisico che la mente.L'Hatha yoga (yoga del sole e della luna)per me e"stato1scoperta entusiasmante. Il maestro ci metteva sempre a ns agio, ci diceva che eravamo li'per fare una manutenzione completa al ns corpo e che dovevamo concentrarsi sul qui e ora e nn pensare ad altro o a quello che dovremmo fare dopo(la mente bisogna tenerla concentrata perche'tende a vagare altrove). Poneva molta attenzione sul fatto che ognuno di noi e'diverso ed ognuno nn deve guardare il vicino ma fare lesercizio secondo le sue possibilita'ed arrivare al proprio limite poi con il tempo simparera'a fare qualcosa in+ma sempre con1lavoro su se stessi. Io venivo a casa completamente rilassata in pace con me stessa e un po'di piu'con gli altri. Mi ha insegnato che con gli esercizi di respirazione puoi sedare lansia e le arrabbiature. Mi ha sempre detto che tutto quello che ti accade ha1scopo forse e'per indicarti una via migliore da preseguire. Cmq a me e'sempre risultato difficile eseguire le posizioni a casa perche'me'mancata latmosfera che il maestro sapeva creare penso.Invece mi risulta piu'semplice il rilassamento(meditazione)con la respirazione.(anche se difficile mantenere la mente spoglia da pensieri ci vuole allenamento. Allora buona vita e buona pratica dello yoga.
    Ti saro'molto grata se mi farai sapere dell'articolo vorrei capirne un po'di piu'sulle tecniche dintervento. Grazie mille. Ciao Stefy
     
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  13. Jilian
     
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    CITAZIONE (68stefy @ 30/6/2018, 22:09) 
    Ciao Jilian dai sei fantastico ti sei gia'lanciato con lo yoga e se ti affascina nn mollare e'1disciplina che aiuta molto sia il fisico che la mente.L'Hatha yoga (yoga del sole e della luna)per me e"stato1scoperta entusiasmante. Il maestro ci metteva sempre a ns agio, ci diceva che eravamo li'per fare una manutenzione completa al ns corpo e che dovevamo concentrarsi sul qui e ora e nn pensare ad altro o a quello che dovremmo fare dopo(la mente bisogna tenerla concentrata perche'tende a vagare altrove). Poneva molta attenzione sul fatto che ognuno di noi e'diverso ed ognuno nn deve guardare il vicino ma fare lesercizio secondo le sue possibilita'ed arrivare al proprio limite poi con il tempo simparera'a fare qualcosa in+ma sempre con1lavoro su se stessi. Io venivo a casa completamente rilassata in pace con me stessa e un po'di piu'con gli altri. Mi ha insegnato che con gli esercizi di respirazione puoi sedare lansia e le arrabbiature. Mi ha sempre detto che tutto quello che ti accade ha1scopo forse e'per indicarti una via migliore da preseguire. Cmq a me e'sempre risultato difficile eseguire le posizioni a casa perche'me'mancata latmosfera che il maestro sapeva creare penso.Invece mi risulta piu'semplice il rilassamento(meditazione)con la respirazione.(anche se difficile mantenere la mente spoglia da pensieri ci vuole allenamento. Allora buona vita e buona pratica dello yoga.
    Ti saro'molto grata se mi farai sapere dell'articolo vorrei capirne un po'di piu'sulle tecniche dintervento. Grazie mille. Ciao Stefy

    Ho provato ad aprire il link anche con il pc ma non va.
     
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    Se t'interessa.

    www.gss.it/index.php/component/content/article?id=264
     
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